ARDHA-CHANDRA ASANA
Ardha Chandra - Asana (La posizione della mezza luna)
Forma dell’Hatha Yoga Classico
Il corpo prende la forma di una mezza luna : la gamba sinistra nell’espirazione viene portata verso l’esterno e la punta del piede non deve superare la linea nel ginocchio che sostiene il corpo; le braccia salgono inspirando e l’espiro porta il braccio destro a coronare il capo mentre il sinistro si appoggia morbidamente sulla gamba, lo sguardo è alla mano che sta in alto. Si ripete sul lato opposto con gli stessi passaggi e gli stessi tempi.
Livello fisico : sono impegnate le catene muscolari delle gambe e i glutei. Il bacino, il tratto lombo-sacrale, il tratto toracico e cervicale insieme alle braccia costruiscono un arco. La gabbia toracica si espande, alternativamente, a destra e a sinistra portando il polmone destro o sinistra ad essere maggiormente impegnato nella respirazione. Il respiro che nel movimento delle braccia sale spontaneamente nel torace, nel mantenimento della forma viene portato nell’addome.
Livello energetico : l’elemento acqua è quello maggiormente coinvolto in quest’asana attraverso la stimolazione di Svadhisthana Chakra per il coinvolgimento del tratto lombo-sacrale. Anche Anahata Chakra è stimolato per il coinvolgimento delle braccia e del torace; Vishudda per il coinvolgimento della gola che si apre al cielo e anche perché è il Chakra complementare di Svadhisthana; Ajna per la presenza mentale nella forma.
Livello simbolico : molti sono i significati simbolici relati alla luna : richiama al femminile, alla cicli biologici e per estensione diventa simbolo di tutto ciò che “inizia, cresce, decresce e scompare, per poi tornare a crescere”, è relata ai contenuti dell’inconscio e ci ricorda di esplorare tutto ciò che non è immediatamente visibile, richiama anche all’introspezione e molto altro ancora. Nell’asana sperimentiamo la crescita e la decrescita della luna, il suo lento e costante movimento.
© Enrica Rame
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